La storia del Mamertino ha radici millenarie. Per capire bene la storia di questo vitigno bisogna tornare in dietro al 89 A.C. quando i mercenari “Mamertini” sbarcarono e conquistarono Messina. Dopo la conquista essi si insediarono nel territorio ed hanno impiantato quella che allora si chiamava uva “Nocera”, lasciandoci oggi un patrimonio di inestimabile valore. Messina fu poi annessa all’impero romano, e durante il regime della capitale il “Nocera” fu considerato tra i migliori vini dell’impero.
Ci sono delle fonti accertate (De Bello Gallico) che narrano come Giulio Cesare abbia festeggiato il suo terzo consolato con il “Mamertinum” ossia il nostro Mamertino. Altre fonti narrano come questo vino sia stato frequentemente trasportato via mare da Patti verso Costantinopoli.
Nel 2004 è stata redatta la DOP Mamertino, dando un ufficialità a questo vitigno millenario, ed oggi noi ci incarichiamo di mantenere l’essenza del vino che Cesare amava bere nel “Sicè” e “Cvrpanè”.